Romanzo storico, Gruppo Albatros Il Filo, 2017 – EAN: 9788856785678.
Il volume
Trascinato in una spirale di errori e intrighi di corte, il tenente Astrov viene dichiarato morto per decreto ed è costretto ad abbandonare l’alta società, la carriera militare e la donna amata. Per contro, il tenente Che – un personaggio tanto utile quanto inesistente, nato dai gorghi della burocrazia e dall’audace fantasia collettiva di ministri e ufficiali per placare le ire dell’imperatore – inizia una brillante carriera. Astrov vagabonda come un cavaliere errante d’antiche fiabe tra un governatorato e l’altro della Russia Settecentesca. Dopo molteplici avventure, alcune ilari, altre drammatiche, l’ennesima piroetta del destino lo riporta al punto di partenza, imponendogli un’ultima, straordinaria metamorfosi.
Il romanzo L’Uomo di Carta è stato segnalato dalla giuria del Premio Calvino (2014), ha vinto uno dei premi Michelangelo Buonarroti (2017) e un Golden Book (2018).
L’autore
Eleonora Natascia Volpe, napoletana, si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filoso a dell’Università di Roma La Sapienza. Ha poi conseguito una seconda laurea in Regia Cinematografica, Televisiva e Teatrale, seguita da un Master in Belle Arti, presso la Facoltà di Regia dell’Istituto Internazionale Cinematografico (VGIK) di Mosca. In veste di regista, sceneggiatrice e scenografa, ha girato pellicole in stile realistico e di fantasia, documentari, spot e video musicali, raccogliendo premi e riconoscimenti internazionali. L’Uomo di Carta, nato inizialmente come sceneggiatura per una serie televisiva ambientata tra il 1796 e il 1801, è il primo romanzo di una progettata trilogia.